Rafforzare i pilastri dal basso, dalle fondamenta, è ancora il modo migliore per costruire il nostro pezzo di futuro.
Artigiani della nostra memoria, per fare e crescere
La “consueta” e inconsistente formula - “programmiamo, ma, quasi mai realizziamo” - avvolge ogni percorso operativo, e coinvolge, purtroppo, ogni cosa.
Mosaici
“Lo storico è un artigiano della memoria” (Jacques Le Goff), la citazione ci consente di affrontare con il giusto orientamento il problema sostanziale che abbiamo di fronte a noi. L’esigenza, cioè, di non perdere il contatto diretto e operativo con il succedersi degli avvenimenti, per provare - sempre, senza “buchi” di lettura o di rilettura - ad avere sotto gli occhi, con libertà di interpretazione, il quadro di quello che accade (o non accade).
(continua)
Leggi Tutto
L’analisi di Medio Credito Centrale e Svimez. Chi ha richiesto aiuto per i finanziamenti agevolati fino a 30mila euro?
Fondo di garanzia, quasi un terzo delle domande dal commercio
Sei miliardi di euro per 302mila negozi piegati dalla crisi. Il valore medio risulta pari a poco più di 20 mila euro.
Anti-crisi
Oltre alle presentazioni ufficiali e alle tante chiacchiere che hanno accompagnato ogni conferenza stampa, quale è l’effetto reale che i decreti Cura Italia, Liquidità e Rilancio hanno avuto sull’economia nazionale? Uno degli strumenti concreti con cui misurare l’effettiva presenza - o meno - di un sostegno nel difficile dialogo tra aziende e mondo del credito, è senza dubbio il potenziamento del Fondo di Garanzia per le Pmi. Oltre un milione di imprese su tutto il territorio nazionale ha chiesto aiuto allo Stato attraverso il Fondo di Garanzia per fare fronte alla crisi di produttività del periodo Covid. Il totale dei finanziamenti attivati con la speciale garanzia statale ha superato i 21 miliardi di euro. Che sono serviti a molte realtà semplicemente a non chiudere, visto la riduzione se non addirittura l’azzeramento della produzione e delle vendite di migliaia e migliaia di imprese nei cosiddetti settori definiti non fondamentali. L’analisi arriva dal rapporto di Medio Credito Centrale e Svimez proprio sul fondo di garanzia. Ma chi ha chiesto aiuto per i finanziamenti agevolati fino a 30mila euro?
(continua)
Leggi Tutto
La rivoluzione ed il dibattito sui temi dell’economia dello sviluppo sono appena cominciati.
Draghi, Reichlin, Scandizzo e la lezione delle formiche adulte
Rileggiamo Sant’Agostino o San Benedetto? La fragilità ed il coraggio di cui parla Papa Francesco su quali classi dirigenti si poggeranno nei prossimi trent'anni?
Pasquale Persico
Verso il secolo XIII nessun Paese si trovava nelle condizioni commerciali e industriali così vantaggiose come l’Italia. I barbari non erano riusciti a distruggere la vecchia cultura romana poggiata sulla civiltà greca. Le arti e le industrie erano in vitalità crescente insieme alle municipalità. I collegamenti marittimi e la vicinanza dell’Asia minore e dell’Africa assicuravano notevoli vantaggi nel commercio con l’Oriente (il mondo di allora). La storia dimostrava ancora una volta che libertà e industria sono indivisibili e spesso vi è alternanza. Per la sua storia in Italia, la libertà si afferma prima dell’industria. Se la libertà issa la sua bandiera, è segno sicuro che, prima o poi, sorgerà anche la nuova industria manifatturiera. Questo accade perché non c’è niente di più naturale che cercare le garanzie per conservare, ma anche sviluppare, la ricchezza materiale ed immateriale (intellettuale), una volta che vi sia la consapevolezza del loro valore. Per la prima volta, dopo la decadenza delle città appena vissuta in passato, in Italia vi è nuovamente la prospettiva che i centri offrano al mondo l’aspetto di una società amante delle libertà e proiettata verso la prosperità.
(continua)
Leggi Tutto
Dopo l’annuncio del commissario Ue Thierry Breton, che ritiene disponibile il sistema operativo entro il 1° giugno.
Coldiretti, il green pass vale 11,2 mld di turismo estivo
“L’Italia è fortemente dipendente dall’estero con ben 23,3 milioni di viaggiatori stranieri che la scorsa estate hanno dovuto rinunciare per effetto delle limitazioni agli spostamenti e per le preoccupazioni sulla diffusione del contagio”.
Ripartenze
(Fonte: coldiretti.it/ 15.04.2021)
(continua)
Leggi Tutto
Idratante e depurante, oltre che ipocalorica, apporta tanti benefici all’organismo.
Zucchina, il jolly dei mesi caldi
La parte più curativa è la buccia, l’involucro esterno che spesso viene eliminato. E’ un’ottima fonte di acido folico e di carotenoidi capaci di migliorare l’elasticità cutanea, favorire una buona digestione e aiutare anche la funzione visiva. Per consumarla senza rischi, basta spazzolare bene gli ortaggi sotto l’acqua corrente e risciacquarli con acqua e bicarbonato.
Toccasana
Idratante e depurante, oltre che ipocalorica, la zucchina è il cibo ideale da mangiare in estate ed apporta tanti benefici all’organismo. Contiene molta acqua ed aiuta ad eliminare le tossine e i liquidi in eccesso, quindi, se vogliamo restare in forma, è la benvenuta nei regimi alimentari che si consumano sotto l’ombrellone. Originaria dell’America centrale, viene raccolta acerba a circa 20 centimetri di lunghezza per impedire che cresca e maturi fino a diventare zucca. La zucchina è un ortaggio molto delicato e non si mantiene a lungo. Soprattutto, se esposto a luce e calore, tende a perdere in pochi giorni freschezza e benefici. Elevato il suo contenuto di acqua, è particolarmente adatta alle diete, intanto perché molto saziante e poi perché una porzione media (cotta semplicemente, lessa o saltata in padella con un filo d’olio), contiene praticamente zero grassi. Ancora, ha un discreto contenuto in fibra, utile a regolare il transito intestinale ed è altamente digeribile. E’, altresì, un toccasana per la pelle per la vitamina “A” che aiuta a mantenere sana e protetta l’epidermide, mentre la “C” previene le malattie da raffreddamento e contribuisce a cicatrizzare le ferite.
(continua)
Leggi Tutto