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Il periodo più lungo con la fascia al braccio è stato quello di Zanetti: tredici stagioni (2001-2014).
Ventisette capitani nella storia dell’Inter
Ventuno italiani e sei stranieri: Hernst Marktl, Ronaldo, Javier Zanetti, Mauro Icardi, Samir Handanovič e Lautaro Martínez. Ermanno Aebi, Attilio Demaría e Antonio Angelillo acquisirono la cittadinanza giocando alcune partite con la Nazionale azzurra.

(Er.Pa.) – I calciatori dell’Inter che hanno portato la fascia di capitano durante la loro presenza nella squadra nerazzurra ammontano a ventisette, ventuno italiani e sei stranieri tra i quali rientrano Hernst Marktl (il primo nella storia della squadra nerazzurra), Ronaldo, Javier Zanetti, Mauro Icardi, Samir Handanovič e Lautaro Martínez. Ermanno Aebi, Attilio Demaría e Antonio Angelillo, stranieri e grandi campioni, ottennero la cittadinanza italiana e disputarono anche alcune partite con la Nazionale azzurra. Il periodo più lungo con la fascia è stato quello di Javier Zanetti: tredici stagioni (2001-2014). L’argentino è il capitano che ha conquistato più titoli nella della nerazzurra: quindici trofei. Si tratta del calciatore  interista che ha vinto più di tutti gli altri: sedici titoli.

Va detto che, in 115 anni di storia, oltre 900 giocatori hanno sfilato con la maglia ufficiale del Football Club Internazionale Milano. Tra gli  italiani che hanno vestito nerazzurro rientrano: Virgilio Fossati, il secondo capitano e primo allenatore, Luigi Cevenini (Cevenini III), Giuseppe Meazza, il simbolo degli anni Trenta dell’Inter e della Nazionale (due titoli mondiali, nel 1934 e nel 1938) al quale è intitolato lo stadio di San Siro. Con lui figurano Luigi Allemandi, Attilio Demaría e Armando Castellazzi, campioni del mondo nel 1934 e Giovanni Ferrari, Pietro Ferraris, Ugo Locatelli e Renato Olmi, campioni nel 1938. Negli anni Cinquanta il fuoriclasse – su tutti – fu Benito Lorenzi; negli anni Sessanta si affermò Giacinto Facchetti, terzino sinistro e vero e proprio simbolo della Grande Inter, il più grande nel suo ruolo: è il primo nerazzurro al quale è stata ritirata la maglia da giocatore. Con lui campioni di altissimi livello: Sandro Mazzola, Tarcisio Burgnich, Angelo Domenghini e Aristide Guarneri, vincitori del campionato europeo nel 1968 con Facchetti e (tranne Guarneri) vicecampioni nel mondiale del 1970. Negli anni Settanta – dopo la chiusura delle frontiere – Roberto Boninsegna, vicecampione del mondo nel 1970, capocannoniere in serie A (1971 e 1972). Negli anni Ottanta si affermarono Alessandro Altobelli, bomber tra i più consistenti nella storia dell’Inter, campione del mondo nel 1982 con Gabriele Oriali, Ivano Bordon, Gianpiero Marini e Giuseppe Bergomi, che fu secondo nella classifica di presenze in maglia nerazzurra (756) e primo in Coppa UEFA (96), oltre che uno dei tre italiani a vincere il trofeo per tre volte (insieme con Luigi Sartor e Dino Baggio). Walter Zenga fu eletto per tre volte consecutive miglior portiere del mondo dall’IFFHS, dal 1989 al 1991: detiene il record di imbattibilità (518 minuti) in un mondiale. Aldo Serena fu capocannoniere nel 1989, come pure tra i più grandi si affermò Nicola Berti, vicecampione del mondo nel 1994. Negli anni Duemila si distinguono Luigi Di Biagio, vicecampione d’Europa, e Christian Vieri, capocannoniere in Serie A nel 2003, oltre che Marco Materazzi, campione del mondo nel 2006.

Gli stranieri in nerazzurro.

Tra i giocatori non italiani ad avere vestito la maglia dell’Inter si segnalano: negli anni Cinquanta l’ungherese István Nyers, lo svedese Lennart Skoglund, vicecampione del mondo nel 1958 e l’argentino Antonio Valentín Angelillo, detentore del record di gol per tornei a 18 squadre (33 reti nel 1958-59); negli anni Sessanta l’ala destra brasiliana Jair e il centrocampista spagnolo Luis Suárez, campione d’Europa nel 1964; fino al 1980 non fu più possibile ingaggiare calciatori non italiani, mentre negli Ottanta arrivano Karl-Heinz Rummenigge, vicecampione del mondo nel 1986, Lothar Matthäus, vincitore di un Pallone d’oro (1990) e di un FIFA World Player of the Year (1991) e trionfatore, insieme con Andreas Brehme e Jürgen Klinsmann, nel mondiale del 1990; negli anni Novanta conquistano i tifosi il brasiliano Ronaldo, vincitore in nerazzurro di due Palloni d’oro (1997 e 2002) e di due FIFA World Player of the Year (1997 e 2002) e campione del mondo con la nazionale nel 2002, l’argentino Javier Zanetti, capitano di lungo corso e giocatore più vincente della storia interista, e il francese Youri Djorkaeff, campione del mondo nel 1998; negli anni 2000 il colombiano Iván Córdoba, lo svedese Zlatan Ibrahimović, capocannoniere della Serie A nel 2008-2009, e l’argentino Diego Milito, che vince un UEFA Club Footballer of the Year (2010).

I capitani.

I calciatori dell’Inter con la fascia di capitano nella squadra nerazzurra sono ventisette, ventuno dei quali italiani. I sei stranieri della lista sono Hernst Marktl, primo capitano, Ronaldo, Javier Zanetti, Mauro Icardi, Samir Handanovič e Lautaro Martínez, mentre Ermanno Aebi, Attilio Demaría e Antonio Angelillo, pur essendo stranieri, ottennero la cittadinanza italiana e giocarono alcune gare con la Nazionale italia. Il periodo più esteso con la fascia di capitano è toccato a Javier Zanetti: tredici stagioni, 2001-2014. L’argentino è il capitano che ha vinto più trofei nella storia nerazzurra: quindici trofei conquistati, il giocatore interista che ha portato a casa sedici titoli.

Javier Zanetti-Inter.it
Javier Zanetti, il capitano
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