Indagini e approfondimenti recenti rilevano le motivazioni alla base della ricerca di un’occupazione e confermano la nuova “importanza” degli interessi personali.
Tutti insieme, sospesi nella bolla del nulla (che quasi mai accade)
Nel vuoto che ci ha inglobati, si perdono di vista progetti e iniziative per provare a spingere il carro dell’economia. Il lavoro non è più centrale, prevale la logica dello stipendio che consente di credere a tutto resto.
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Tempo di cambiamenti
E’ questo il ritratto che più sembra conforme a tutto quello che siamo diventati, perdendo (definitivamente?) di vista ambizioni (sociali, economiche…), progetti, iniziative che, pure, erano al centro di realizzazioni da compiere, dopo averle inseguite per anni e anni e ora sparite.
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Per le vendite al dettaglio il mese di dicembre 2023 si è concluso con il segno meno.
Confcommercio: “Lo scenario dei consumi resta complicato”
Secondo le stime preliminari Istat le vendite sono calate su base mensile dello 0,1% in valore e dello 0,5% in volume. Su base annua calo in volume del 3,2%.
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Panorama complesso.
I dati Istat.
"I dati preliminari Istat indicano che a dicembre le vendite al dettaglio sono calate su base mensile dello 0,1% in valore e dello 0,5% in volume. Sono in diminuzione le vendite dei beni alimentari in valore e in volume (rispettivamente -0,2% e -0,9%) e quelle dei beni non alimentari in volume (-0,2%), mentre sono stazionarie quelle in valore. Su base annua le vendite al dettaglio aumentano dello 0,3% in valore e registrano un calo in volume del 3,2%".
(Fonte: confcommercio.it/07.02.2024)
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Il quadro descritto dal presidente della Coldiretti Ettore Prandini a Fruit Logistica.
Agricoltura: “Follie Ue minacciano export ortofrutta da 12 mld”
La direttiva imballaggi “rischia di cancellare dagli scaffali dei supermercati l’insalata in busta, i cestini di fragole, le confezioni di pomodorini e le arance in rete con un effetto dirompente sulle abitudini di consumo degli italiani e sui bilanci delle aziende agroalimentari”.
![Green Style-Frutta](https://www.salernoeconomy.it/wp-content/uploads/2019/11/Green-Style-Frutta.jpg)
Valore in crescita
“La scelta Ue in materia di imballaggi - evidenzia Coldiretti - apre ad una serie di problemi, dal punto di vista igienico-sanitario, della conservazione e degli sprechi, che potrebbero aumentare anche i costi per i consumatori e per i produttori. Anche se nel corso del negoziato sono stati introdotti miglioramenti grazie alla Coldiretti la battaglia è ancora aperta. Grazie alla manifestazione della Coldiretti a Bruxelles è stata invece ritirata la proposta di regolamento sul dimezzamento dell’impiego di fitofarmaci, che avrebbe colpito uva e pomodoro mentre resta aperta la lotta agli accordi di libero scambio che non garantiscono il rispetto del principio di reciprocità poiché serve che tutti i prodotti che entrano nell’Unione devono rispettare gli stessi criteri sanitari, ambientali e di rispetto delle norme sul lavoro anche minorile”.
(Fonte: coldiretti.it/07.02.2024)
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In quell’estate si concretizzò l’arrivo di Zico (Udinese), che giunse a Fiumicino dove c’erano i tifosi della Roma: attendevano Falcao (era sullo stesso volo).
Gli anni ’80, il pallone e la “conquista” degli stranieri
La Serie A in pochi anni avrebbe assunto un altro volto. Cambiava tutto, eravamo entrati nel calcio globale e ci apprestavamo addirittura a vincere il campionato del mondo (1982).
![Zico_-_Udinese_Calcio_1983-84 Wikipedia](https://www.salernoeconomy.it/wp-content/uploads/2024/02/Zico_-_Udinese_Calcio_1983-84-Wikipedia.jpg)
Zico, tecnica fenomenale
Ma occorre dire che la Serie A, il nostro campionato, assumeva un altro volto, cambiava tutto, si può dire, eravamo entrati nel calcio globale e ci apprestavamo addirittura a vincere il campionato del mondo (1982). Nell’estate del 1980 arrivò Michel Van de Korput (difensore olandese), tre stagioni nel Torino, una finale di Coppa Italia. Gran colpaccio della Juventus che riuscì a prendere dall’Arsenal un grande regista: Liam Brady (irlandese) che portò a Torino due scudetti. L’Inter si accordò per l’austriaco Herbert Prohaska, che, poi, giunse a Roma. A Napoli nel 1980 fu il momento di Ruud Krol, olandese, libero e regista, dell’Ajax (tre Coppe dei Campioni, una dietro l’altra). Un fortissimo giocatore arrivò ad Avellino, Juary che ballava ed esultava intorno alla bandierina del calcio d’angolo dopo il gol, (due stagioni dopo si trasferì all’Inter).
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