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Salerno Economy X.30 – 30.07.2021

Siamo di fronte a un passaggio sostanziale per tentare di dare una svolta ben al di là del Pnrr.

Cambiamento, ritorna l’“interpretazione” politica

Come ridisegnare i termini di tutte quelle idee che negli ultimi decenni si sono susseguite nel tempo fino a diventare aria (anche buona e salutare) fresca nei dibattiti e nei convegni (inutili) portati avanti dai partiti.
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Aria nuova?
Siamo, ormai, di fronte da diverso tempo a questa parte - particolarmente dagli inizi del 2020 - a una forma ansiogena di pressione esterna (ma in molti casi, per fortuna, anche interna) che incita al cambiamento. Siamo, cioè, sollecitati da diverse componenti rilevanti del contesto sociale nel suo insieme - e, quindi, anche dalle varie forme della politica, dell’economia, della cultura, eccetera eccetera - a mutare, a delineare con chiarezza e velocemente una nostra “geografia” di riferimento in termini di comportamenti pratici, oltre che di scelte che richiedono una riflessione anche rilevante. Siamo, quindi, nel pieno di un percorso che dovrà - così si ascolta da non pochi protagonisti sulle varie scene locali e nazionali - portarci, solo per fare un esempio di non poco conto, nella concretezza non facilmente scalfibile, sulla carta, del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un piano caratterizzato, naturalmente, dalla massiccia rilevanza dei fondi che rende disponibili per il nostro Paese: risorse probabilmente mai viste nella loro non comune consistenza, ma tutte appese al filo della spesa effettiva e, dal nostro punto di vista, concretamente utile a migliorare la difficile condizione di tanti cittadini delle regioni meridionali, per molti versi ancora alle prese con eventi e circostanze che richiedono (a tutti i costi) di cambiare. Velocemente e intelligentemente. Ma assisteremo a questo cambiamento?
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Il quadro delineato dalla Bussola Crif nel secondo trimestre del 2021.

Mutui under 36, driver per la ripresa

Il miglioramento del quadro complessivo ha stimolato una convincente ripartenza nella prima parte dell’anno. Gli interventi a sostegno dei giovani e delle famiglie delineano una nuova e favorevole prospettiva.
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Ripartenza
“Nel primo semestre dell’anno le richieste di mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane hanno fatto segnare un incremento del +20,6% rispetto al corrispondente periodo del 2020 (nonostante una contrazione del -4,4% registrata a giugno). I volumi complessivi di domanda risultano più alti non solo rispetto al 2020 - quando la prima parte dell’anno era stata fortemente condizionata dal lockdown totale conseguente lo scoppio della pandemia - ma anche rispetto agli anni precedenti, a conferma di una ripartenza del mercato dei mutui che appare destinata a non esaurirsi nel breve”. Ritorna, quindi, “ad essere centrale il progetto casa per i privati e le famiglie, a valle delle nuove esigenze abitative create dalle diverse modalità di vita e di lavoro conseguenti al lungo periodo di pandemia iniziato con i primi mesi del 2020”. A questo quadro va aggiunto che “la componente della domanda di mutui con finalità surroga continua a ridurre il suo peso passando dal 48% del totale richieste sul canale online nel secondo trimestre 2020 al 33% nel secondo trimestre 2021, a causa non solo del progressivo restringimento del bacino dei mutuatari potenzialmente interessati alla rottamazione dei vecchi contratti, ma anche per effetto dell’aumento degli indici Irs iniziato a gennaio 2021”. Se, poi, analizziamo la domanda per mutui di acquisto, verifichiamo che “è il segmento degli under 36 a trascinare la ripresa”. E’ questo lo scenario descritto da Bussola Crif-Mutui Supermarket (secondo trimestre 2021).
(Fonte: crif.it/ 21.07.2021)
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Non perdere mai la capacità di trasferire saperi e speranze alla città che verrà.

La lezione della Fontana Felice, per provare a risorgere

Gianfranco Dioguardi e Patrizio Bianchi ricevettero in dono, a Salerno, dall’artista Ugo Marano, molti anni fa, un copia in ceramica del tucano maestro.
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Pasquale Persico
di Pasquale Persico

Gianfranco Dioguardi (Bari, 25 giugno 1938) è un accademico e imprenditore italiano. Tra i fondatori dell'ingegneria gestionale in Italia, ha ideato il modello della city school per la gestione delle città. La sua variegata produzione editoriale si contraddistingue per l'interdisciplinarità, spaziando dall'organizzazione aziendale, all'urbanistica, alla storia della scienza, al sapere umanistico. In essa occupano un posto di rilievo i volumi dedicati all'illuminismo francese e italiano e le riflessioni sul recupero delle periferie urbane. Queste le prime informazioni che troviamo sullo straordinario patrimonio culturale riferibile anche alla sua biblioteca, patrimonio della Fondazione Dioguardi. Egli viene da me nuovamente ricordato perché insieme al Prof. Patrizio Bianchi, ministro della Pubblica istruzione, ha ricevuto in dono, dall’artista Ugo Marano, molti anni fa, un copia in ceramica del tucano maestro delle acque della Fontana Felice della città di Salerno. L’artista aveva voluto segnalare al mondo che la fragilità della civiltà contemporanea, sia nella componente sociale e culturale che materiale, sarebbe stata fortemente espulsa dalle città, a partire da Salerno, perché la politica economica non è ancora attrezzata a mettere in sicurezza sociale ed ambientale il territorio di appartenenza. La fontana vandalizzata e senza manutenzione programmata troverà, prima o poi, una nuova modalità di risorgenza, diceva l’artista, e a loro due - Patrizio e Gianfranco - venne affidato un testimone di questa esigenza.
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Il mese di giugno “si classifica come il secondo più caldo mai registrato con una temperatura superiore di 1,5 gradi alla media storica”.

La peggiore estate del decennio, oltre 500 tempeste

Coldiretti: “Il ripetersi di eventi estremi è costato all’agricoltura nazionale oltre 14 miliardi di euro tra perdite della produzione e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne”.
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Maltempo
“Dall’inizio dell’estate in Italia si sono verificati 517 eventi estremi, più che triplicati rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso tra nubifragi, alluvioni, trombe d’aria, grandinate e ondate di calore”. E’ questo il dato di riferimento centrale nell’ambito dell’analisi della Coldiretti “sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento all’ultima ondata di maltempo che ha colpito il Nord Europa fra Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi e Germania con effetti devastanti, mentre in Italia è allerta per rischio temporali in Molise, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia”. L’estate 2021 - evidenzia la Coldiretti - “in Italia è la peggiore dell’ultimo decennio per quanto riguarda i cambiamenti climatici con il ripetersi di eventi estremi costato all’agricoltura nazionale oltre 14 miliardi di euro tra perdite della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne”. Dopo il mese di giugno che “si classifica come il secondo più caldo mai registrato con una temperatura superiore di 1,5 gradi alla media storica sulla base dei dati Copernicus, si conferma la tendenza al surriscaldamento in Europa”.
(Fonte: coldiretti.it/ 19.07.2021)
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Basta mangiarne due durante la colazione per garantirsi la metà della vitamina A che serve durante tutta la giornata.

Estate, belle e abbronzate con l’albicocca

Contiene solo 28 kilocalorie per 100 grammi, ma, soprattutto è una vera miniera di betacarotene, il pigmento che stimola la produzione di melanina, protegge la pelle dai danni del sole e aiuta a scurirsi velocemente.
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Frutto prezioso
di Maristella Di Martino

Estate, come prepararsi all’abbronzatura con la frutta di stagione. Una ricetta facile e veloce con le albicocche che favoriscono la tintarella e poi con i cibi abbronzanti. Intanto, ecco una seconda buona notizia: è un alimento con pochissime calorie visto che contiene solo 28 kilocalorie per 100 grammi ma soprattutto è una vera miniera di betacarotene, un pigmento che stimola la produzione di melanina, protegge la pelle dai danni del sole e aiuta ad abbronzarsi velocemente. Cento grammi di albicocche ne contengono ben 360 microgrammi vale a dire come un chilo e mezzo di pesche o quasi tre chili di ciliegie. E basta mangiarne due durante la colazione ci garantiscono già la metà della vitamina A che serve in tutta la giornata. Oltre ad essere poi stracolma di potassio utile anche per tenere sotto controllo la pressione, l’albicocca è anche lassativa per le fibre che ha e quindi combatte la stitichezza.
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