contatore visite free skip to Main Content
info@salernoeconomy.it

Lo speciale »

E’ sempre più avvertita l’esigenza di attivare percorsi di formazione orientati alle soft skills.
Le aziende? Comunicano poco e male
Ciclo di incontri a Baronissi per aspiranti imprenditori con l’obiettivo di illustrare le tecniche più avanzate che “miscelano” marketing e brand management per creare reti di relazioni e vincere la sfida dei mercati.

Nascono – ma in numero e velocità inferiore ad altri Paesi Europei – ma non durano più di 3 anni, in alcuni casi finiscono anche prima, non appena si esauriscono i fondi pubblici a disposizione. Sono le start up italiane le cui idee d’impresa non sempre sono supportate da adeguata cultura aziendale sebbene animate dall’entusiasmo dei fondatori. Non è solo una questione di competenze tecniche: amministrazione e finanza, pianificazione, budget e controllo, organizzazione ma di altro: le cosiddette soft skills.
La capacità di comunicare con il mercato, la capacità di comunicare all’interno ed all’esterno della propria organizzazione oltre che con se stessi è indispensabile per creare valore, è indispensabile per fare sopravvivere e crescere un’azienda.
L’esperienza internazionale mette in evidenza quanto il gap sostanziale tra l’Italia ed altri Paesi più avanti a livello economico si concretizzi proprio nella qualità del “fare marketing” ed in particolare comunicazione.
Esiste una relazione molto forte tra le caratteristiche tecniche ed oggettive di un prodotto, di un’impresa e la sua comunicazione all’esterno: la capacità di influenzare la percezione e dunque il giudizio su un prodotto conta quanto la sua qualità intrinseca. L’importanza della comunicazione è trasversale tanto da non riguardare solo i prodotti ma anche servizi di natura molto tecnica (legali, commerciali, notarili); del resto le tecniche di Brand Managementvengono sviluppate anche nelle professioni per le quali si parla di Personal Branding. E la qualità delle produzioni di un’azienda è anche influenzata dalla reputazione del Paese o dell’area di origine, per accrescere la quale nei Paesi più evoluti si applicano moderne tecniche di Country brand.
Per questo motivo molto spazio è stato dato alla comunicazione nel corso per giovani aspiranti imprenditori finanziato dal Comune di Baronissi (sindaco Gianfranco Valiante) per i suoi cittadini. “Nelle ultime due lezioni si è trattato di comunicazione toccando sia quella istituzionale (info-comunicazione) sia quella interpersonale (comunicazione non verbale) passando alle tecniche di Public Speaking” – spiega l’assessore Tony Siniscalco del comune di Baronissi. Il corso che abbiamo organizzato ha messo insieme professionisti e contenuti di alto profilo, con formatori che lavorano con il Sole 24 ore e giornalisti di SKY”. Sono stati trattati temi importanti per trasferire tutti gli elementi necessari alla gestione di un’azienda. Molto apprezzata la giornata dedicata al Team Building. “Le start up ed i giovani imprenditori hanno bisogno di fiducia ma anche di strumenti tecnici che non si imparano a scuola e che si possono scoprire spesso solo con l’esperienza. Non tutti hanno la fortuna di potere ricevere certi insegnamenti prima di avviare la propria attività d’impresa. “Il commento più significativo l’ha fatto una giovane imprenditrice – continua l’assessor Siniscalco – che alla fine del corso ci ha tenuto ad sottolineare che per crescere bisogna imparare a comunicare con se stessi, bisogna chiedere di più prima di tutto a noi stessi, solo così si può puntare davvero in alto”.
Nei prossimi mesi si terrà in Confindustria Salerno – con il patrocinio del Gruppo Giovani Imprenditori – un ciclo di seminari intitolato “Comunicare per crescere” perché – evidenzia – Francesco Palumbo, presidente del Gruppo Giovani “in Italia, al Sud, abbiamo tutti i numeri per poterci ricavare sui mercati internazionali un ruolo da protagonisti, ma siamo meno bravi a fare parlare bene di noi”.
@LucaIovine6 Company Trainer

241949312016203046-2
Back To Top
Cerca