Il Consiglio di Amministrazione di La Doria S.p.A., azienda leader nella produzione di derivati del pomodoro, legumi e succhi di frutta a marchio della Grande Distribuzione, ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31.03.2012. Nel primo trimestre 2012 il Gruppo La Doria ha continuato ad accrescere le proprie quote di mercato, nonostante la contrazione dei consumi delle famiglie che ha riguardato anche prodotti commodities, quali le conserve alimentari-vegetali, causata dalla profonda crisi economicofinanziaria in atto. Il forte incremento dei volumi, unitamente alla ripresa dei prezzi di vendita, ha consentito di realizzare un notevole aumento del fatturato consolidato, pari a circa il 22%, con una crescita molto spinta sui mercati oltrefrontiera (+25%) e altrettanto soddisfacente sul mercato domestico (+9%). D’altra parte, nel trimestre si sono registrati rilevanti incrementi dei costi industriali, principalmente dovuti ai pesanti rincari del prezzo delle materie prime, quali i legumi secchi e gli zuccheri utilizzati per i succhi e le bevande di frutta, nonché all’aumento dei costi energetici. Hanno, inoltre, influito gli effetti della campagna di trasformazione del pomodoro dell’estate 2011 caratterizzata da un forte aumento del costo del pomodoro fresco (+50%), conseguente alla riduzione dei raccolti, nonché dall’aumento del costo della banda stagnata utilizzata per la produzione delle scatole di latta. Sui primi tre mesi dell’esercizio, per la stagionalità della gran parte dell’attività produttiva, hanno gravato, altresì, alcuni costi indiretti di produzione, imputabili alla linea “rossa”, pur in assenza di produzione dei derivati del pomodoro. In termini di marginalità, i risultati dei primi tre mesi non esplicano ancora il previsto miglioramento atteso nell’esercizio 2012 che si manifesterà a partire dal terzo trimestre del 2012, quando la valorizzazione del magazzino dei prodotti della linea “rossa”, effettuata con il metodo del costo medio ponderato, avrà un impatto positivo poiché gli elevati costi di produzione del 2011 saranno mediati con i costi di produzione più bassi previsti per il 2012 con conseguente beneficio a Conto Economico. Per la nuova campagna di trasformazione del pomodoro che si svolgerà nell’estate 2012 si prevede, infatti, una riduzione del costo della materia prima e della banda stagnata e, dunque, dei costi di produzione che si stimano complessivamente inferiori rispetto a quelli della campagna dello scorso anno. Risultati consolidati del primo trimestre 2012 Nel primo trimestre 2012 i ricavi totali consolidati si sono attestati a 136.4 milioni di Euro, in crescita del 22% rispetto a 112 milioni del primo trimestre 2011. Il fatturato del Gruppo è stato generato nel settore dei derivati del pomodoro (26.5%), succhi di frutta (16.6%), legumi (25.2%) e altre vendite (31.7%). I principali margini di redditività a livello consolidato risultano: il margine operativo lordo (EBITDA), che è stato pari a 6.7 milioni di Euro, a fronte di 6.5 milioni dei primi tre mesi del 2011. Ebitda margin a 4.9% dal 5.8% del primo trimestre 2011; il risultato operativo (EBIT), che ammonta a 4.5 milioni di Euro, contro 4.7 milioni dei primi tre mesi 2011. L’Ebit margin attestato al 3.3% contro il 4.2% del primo trimestre 2011; l’utile netto consolidato, che è stato pari a 1.8 milioni di euro rispetto all’utile di 1.9 milioni al 31.03.2011. La parte di pertinenza di terzi è stata pari a 1,1 milioni di Euro contro 0.9 milioni al 31 Marzo 2011. I principali dati patrimoniali a livello consolidato risultano: la posizione finanziaria netta che si attesta a -141 milioni di Euro a fronte di -122.4 milioni di Euro registrati al 31 Dicembre 2011 e a -102.7 milioni rilevati alla fine del corrispondente trimestre dell’esercizio precedente, a causa del maggior fabbisogno di circolante connesso alla forte crescita del fatturato e agli investimenti effettuati; il patrimonio netto che ammonta a 123.4 milioni di euro, in linea rispetto al patrimonio di 123.6 milioni al 31 Dicembre 2011 e di 122.2 milioni al 31 Marzo 2011. Risultati della Capogruppo del primo trimestre 2012 Il fatturato della Capogruppo La Doria SpA nel primo trimestre 2012 è stato pari a 73.8 milioni di Euro, in aumento del 18.5% rispetto ai 62.3 milioni del 1° trimestre 2011. Il risultato operativo lordo è stato pari a 4.2 milioni di Euro, in aumento rispetto a 3.2 milioni di Euro del 1° trimestre 2011, mentre l’EBIT si è attestato a 2.2 milioni, contro 1.6 milioni rilevati al 31 Marzo 2011. L’utile netto è stato pari a 2.9 milioni di Euro, in crescita rispetto a 1.9 milioni realizzati al 31.03.2011. I debiti finanziari sono passati a 92.3 milioni di Euro da 89.6 milioni registrati al 31.12.2011 e da 94.9 milioni al 31 Marzo 2011. Stime per il 2012 Per quel che riguarda l’evoluzione della gestione del Gruppo La Doria nel 2012, si prevede un notevole aumento del fatturato ed una redditività in apprezzabile miglioramento rispetto al 2011, grazie all’aumento dei volumi di vendita attesi sia sul mercato domestico che sui mercati internazionali e, in particolar modo, al recupero dei prezzi di vendita dei derivati del pomodoro, connesso alla minore produzione nazionale del 2011 e alla conseguente ripresa del mercato, che consentirà di compensare i maggiori costi di produzione sostenuti durante la campagna di trasformazione del 2011. Il miglioramento della marginalità deriverà altresì da azioni di razionalizzazione dei costi e di miglioramento dell’efficienza industriale, nonché dalla maggiore produttività connessa ai nuovi investimenti.