diAlfonso Schiavino
Il Sud ha ottenuto molti finanziamenti per lavori pubblici negli ultimi dieci anni. Decisiva, però, non è stata tanto la progettualità diretta del governo, che invece tende al Nord Est. I piani per le infrastrutture sono un merito maggiore degli enti locali, soprattutto i Comuni, abili a individuare le varie fonti finanziarie. C’è qualche verità economica e politica da scoprire, nella montagna di dati aperti OpenCup.
La banca dati. Il Cup (Codice unico di progetto) è un’etichetta alfanumerica che identifica qualsiasi spesa pubblica per lavori, servizi e forniture.
Il sito OpenCup (http://opencup.gov.it/) è nato per organizzare le informazioni sugli interventi avviati con risorse principalmente pubbliche (comunitarie, nazionali, regionali ecc.). Finora sono trattati solo i lavori. Il censimento parte dal 2008.
Il sito ha una buona architettura, che, fra l’altro, consente di navigare per aree, attivatori e tipologia. I dettagli e i totali delle tre categorie sono visualizzati in una sola pagina. Chi scrive, tuttavia, ha rilevato alcuni disallineamenti fra le somme. Con la bussola della quadratura, comunque, possiamo fare alcune valutazioni sulle opere pubbliche.
La situazione. All’inizio di febbraio 2017, OpenCup presentava questo quadro:
Progetti 813.285 dal 2008; Costo 1.121 miliardi circa
La localizzazione. Ecco la distribuzione:
1. Sud 306 miliardi
2. Nord Ovest 258 miliardi
3. Nord Est 240 miliardi
4. Centro 196 miliardi
5. Isole 120 miliardi
6. Estero 0,14
La quota pro capite. Ora proviamo a determinare la quota pro capite in base alla popolazione. Questa è una nostra elaborazione. Siccome parliamo di un arco temporale, utilizziamo un dato centrale, il 2012 (Istat).
Nord Ovest 15.752.207 persone
Nord Est 11.442.262 persone
Centro 11.591.705 persone
Sud 13.970.037 persone
Isole 6.637.700 persone
La classifica degli investimenti, alla luce della quota procapite, dev’essere riscritta:
1. Sud 21.904 euro pc
2. Nord Est 20.975 euro pc
3. Isole 18.079 euro pc
4. Centro 16.909 euro pc
5. Nord O 16.379 euro pc
Il Nord Est balza al secondo posto. Il Nord Ovest scende al quinto posto.
I titolari degli investimenti. Vediamo chi ha attivato i finanziamenti e dove.
Amministrazioni centrali 81 miliardi
Amministrazioni locali 667 miliardi
Altri 373 miliardi

Amministrazioni centrali, 81 miliardi. Questa voce riguarda i ministeri (67 miliardi), le università (10 miliardi) eccetera. Circa 81 miliardi sono stati investiti così:
Nord Est 26 miliardi 2.272 euro pc
Sud 19 miliardi 1.360 euro pc
Centro 15 miliardi 1.294 euro pc
Nord Ovest 14 miliardi 889 euro pc
Isole 6 miliardi 904 euro pc
Estero 0,05 miliardi
I ministeri dove hanno speso i 67 miliardi? Nel Nord Est quasi il doppio del Sud:
Nord Est 24 miliardi 2.097 euro pc
Sud 16 miliardi 1.145 euro pc
Centro 12 miliardi 1.035 euro pc
Nord Ovest 11 miliardi 698 euro pc
Isole 4 miliardi 603 euro pc
Amministrazioni locali, 667 miliardi. Sono enti territoriali (583 miliardi), sanitari (69 miliardi), enti di bonifica (12) eccetera.
Sud 188 miliardi 13.457 euro pc
Nord Ovest 154 miliardi 9.776 euro pc
Nord Est 140 miliardi 12.235 euro pc
Centro 108 miliardi 9.317 euro pc
Isole 76 miliardi 11.450 euro pc
Estero 0,2
Dettagliamo la spesa degli enti territoriali: 583 miliardi.
Comuni 474 miliardi
Province 57 miliardi
Regioni 43 miliardi
Comunità montane 8 miliardi
Autorità di bacino 1 miliardi
Questa è la localizzazione degli investimenti degli enti territoriali:
Sud 169 miliardi 12.097 euro pc
Nord Ovest 135 miliardi 8.570 euro pc
Nord Est 117 miliardi 10.225 euro pc
Centro 95 miliardi 8.196 euro pc
Isole 66 miliardi 9.943 euro pc
Estero 0,02
Altri soggetti, 373. Sono quasi solo gestori di reti come gas, strade e ferrovie (333 miliardi). In questa sezione si verifica uno dei disallineamenti di cui dicevamo, quindi è sconsigliabile scendere nel dettaglio. Comunque si profila una prevaleza degli interventi nel Sud. Si nota anche la presenza dei privati nei progetti di finanza, con 32 miliardi concentrati soprattutto fra Nord Ovest (13 miliardi), Centro (11) e Nord Est (4).
Un bilancio regionale. Per interventi attivati, la prima parte della classifica è questa: Lombardia 156 miliardi, Campania 149 miliardi, Veneto 117 miliardi, Lazio 99 miliardi, Emilia R. 91 miliardi, Sicilia 87 miliardi. Le regioni del Sud sono nella prima metà.