contatore visite free skip to Main Content
info@salernoeconomy.it

Lo speciale 1 »

Quasi 3 italiani su quattro (74%) lo hanno utilizzato almeno una volta nell’ultimo anno.
“Confessioni” davanti al distributore automatico
Ricerca Confida/Nextp. “Al Nord si parla più di lavoro e tempo libero, al Sud più di sport e vita privata. Tre italiani su quattro usano le vending machine almeno una volta a settimana”.

“Davanti al distributore automatico al Nord si parla più di lavoro (38%) e tempo libero (31%), al Sud più di sport (14%), relazioni amorose (12%) e vita privata (6%). Nel Paese europeo con più vending machine installate – sono oltre 822 mila – il distributore automatico non ha solo una funzione di ristoro ma anche di pausa e di socialità”. Confida –  associazione italiana della distribuzione automatica – ha commissionato una ricerca a Nextp per provare a capire “cosa fanno gli italiani quando si trovano davanti a un distributore”. Estraendo le risposte dal campione di 2100 soggetti intervistati, “gli ultra 55enni parlano quasi esclusivamente dei loro hobby e del tempo libero (58%), i più giovani (18-34 anni) prevalentemente di lavoro (28%) e relazioni amorose (13%), mentre quelli che chiacchierano di sport sono soprattutto gli uomini fra 35 e 54 anni (15%)”. Senza distinguere tra età e aree geografiche, si rintraccia anche “un 11% a cui piace fare gossip sui colleghi”. E “quasi 3 italiani su quattro (74%) hanno utilizzato nell’ultimo anno almeno una volta un distributore automatico e tra quelli che non l’hanno usato sono soprattutto gli over 55enni che non hanno avuto l’occasione di usufruirne o preferiscono consumare altrove”.

L’analisi di Confida.

“I distributori automatici – spiega Massimo Trapletti, presidente di Confida – fanno ormai parte della quotidianità degli italiani che ne apprezzano la varietà nella scelta, i prezzi e la qualità. Hanno anche il pregio di essere a portata di mano e veloci nella fruizione e sono spesso luoghi di socializzazione”. Quasi il 70% del campione “utilizza le vending machine almeno una volta a settimana, il 27% anche tutti i giorni e il 30% fino 2-3 volte a settimana”. Il luogo principale di utilizzo “è il posto di lavoro (47% degli intervistati) e 3 volte su 10 (29%) i luoghi di attesa”. Le persone utilizzano i distributori automatici “perché sono comodi, veloci e hanno tutto il necessario per fare una pausa veloce”.

E’ una comodità quando “non riesco a uscire dall’ufficio” (36%) o per fare uno spuntino “quando ho fame e non ho portato niente da casa” (14%) o “semplicemente perché è veloce (14%) o per fare una pausa caffè (11%)”. Quasi “6 persone su 10 del campione sono soddisfatte dei prodotti offerti (58%): più del 70% degli intervistati ritiene che la qualità del caffè ai distributori automatici è migliorata negli ultimi tempi”. Cresce “l’offerta di prodotti biologici, salutari o per intolleranze”.

Va evidenziato che “i distributori automatici stanno diventando sempre più tecnologici con schermi touch, app di pagamento”. L’analisi di Confida/Nextp sottolinea che “aumentano gli utenti che desiderano pagare con strumenti digitali (app o carta di credito) anche se il 60% dei residenti al Sud preferisce sempre il contante”. E a chi utilizza le vending machine “non dispiacerebbe avere altri servizi, specialmente le ricariche telefoniche (36%) ma anche il pagamento delle bollette (24%) piuttosto che prelievi Pos come al bancomat (23%)”.

(Fonte: confcommercio.it/ 27.01.2020)

Distributori automatici-japan-682010_960_720
Nuove abitudini
Back To Top
Cerca