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di Ubaldo Gatto
La Salernitana con una prova d’orgoglio ha regolato per due a zero il Cittadella. La squadra granata ha saputo sfruttare le occasioni che gli sono capitate, eseguendo un piano di gara intelligente non concedendo il contropiede ai veneti che fanno di tale prerogativa il proprio punto forte. Più volte, già nel primo tempo, gli avanti granata hanno avuto la possibilità di battere a rete e se il match è finito solo due a zero lo si deve a qualche errore sotto porta e ad un pò di sfortuna. Trema ancora, infatti, il palo colpito da Corazza sul finale della seconda frazione di gioco. Tale risultato ha permesso ai granata di accedere ai play out che alla vigilia del match apparivano ai più insperati anche grazie alle premesse che arrivavano dagli altri campi. Hanno fatto storcere il naso i risultati provenienti da Sassuolo e Brescia dove i neroverdi e la Reggiana si sono, per così dire, quasi “consegnati” ai propri avversari facendo accomodare in panchina diversi titolari. Con uno spirito differente queste contendenti avrebbero potuto consegnare già nella serata di ieri la salvezza alla Salernitana che, invece, disputerà il play out da una posizione di svantaggio e dovendo necessariamente vincerne una. Ai ciociari, invece, basterà pareggiare ambedue le partite per evitare la retrocessione. Tale vantaggio, va detto, è stato acquisito grazie ad un calcio di rigore concesso ai gialloblu che, poi, lo hanno realizzato con Bohinen (ex di turno lunedì all’Arechi). Per la gara con i laziali la società ha annunciato prezzi ribassati per garantirsi uno stadio pieno al fine di spingere il gruppo verso una importantissima salvezza. Sarà compito della società vigilare sulla designazione arbitrale e sulla conduzione di gara del fischietto designato. Per fortuna dei granata i diffidati nella post-season avranno il curriculum immacolato per evitare squalifiche nella partita di ritorno. Dal punto di vista tattico si prospetta un duello uomo contro uomo visto lo schieramento delle due squadre. Sarà fondamentale evitare che i due esterni puntino i tre centrali granata isolando i due trequartisti e sfruttando la differenza di passo con i difensori gialloblù.

Contro il Frosinone sfida decisiva dell'intera stagione