Il dibattito sul Recovery e sulla “ripresa” che è necessario programmare con idee chiare e senza tentennamenti.
Ma ripartiamo sempre dal territorio, la casa dello sviluppo
Occorrono interventi duraturi rispetto ai pilastri fondamentali intorno ai quali realizzare il profilo dominante del Sud: agroalimentare, turismo, beni culturali e molto altro ancora.

Ricostruzione
(continua)
Leggi Tutto
Il Rapporto promosso dalla Camera di commercio di Frosinone-Latina con Unioncamere e realizzato dal Centro Studi Tagliacarne.
Blue Economy, 200mila aziende e 47miliardi di valore aggiunto
Circa un milione di occupati e competenze green richieste per 4 assunzioni su 5. Non è un caso se, nella programmazione dei progetti da finanziare con il Recovery Fund, l’Europa raccomanda di dare il giusto spazio alla filiera blu.

Settore polivalente
Con un valore aggiunto di 47 miliardi e circa un milione di occupati, a pochi mesi dall’avvio dell’estate 2021 – che, da molti, viene vista come il vero banco di prova del sistema Italia – la cosiddetta blue economy rappresenta come non mai una risorsa per lo sviluppo di tutto il Belpaese. Ma è valutata nei giusti termini? Beh, stando alle rilevazioni del Rapporto dell’economia del mare promosso dalla Camera di commercio di Frosinone-Latina in raccordo con Unioncamere e realizzato dal Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne, non sempre. Soprattutto non in una logica di sviluppo del cosiddetto indotto. Che, oltre ad essere blu, ha anche un forte tono di “verde” all’interno. Anzi, di green. Non è un caso che nella programmazione dei progetti da finanziare con il Recovery Fund, la stessa Europa raccomanda di dare il giusto spazio alla filiera blu. Ma cosa è?
Se economia blu viene tradotta in crociere o container merci, allora cambiate traduttore. Anche l’economia blu è, infatti, un settore “circolare”, che va dalle estrazioni marine e tutela della biodiversità alla filiera ittica. E poi ancora, cantieristica navale, diportistica, servizi di alloggio e ristorazione, movimentazione e logistica delle merci, movimentazione dei passeggeri con tutti i servizi connessi.
(continua)
Leggi Tutto
Rappresentanza, economia e politica, famiglie ed istituzioni per rilanciare i temi della Costituzione europea bocciata nel 2004.
Karl Marx e John Stuart Mill, una nuvola in Paradiso
Il saggio di Paul Ginsborg prospetta una democrazia partecipata, di genere, che esce dal “Palazzo” e diventa più quotidiana e incisiva.

Pasquale Persico
Paul Ginsborg, già professore a Cambridge nel 2006, scrive un saggio, più che attuale anche oggi, “La democrazia che non c’è” (Einaudi Editore). Partendo dal confronto - dialogo tra Karl Marx e John Stuart Mill - ai nostri tempi, l’autore prospetta una democrazia partecipata, di genere, economica e non solo politica, che esce dal “Palazzo” e diventa più quotidiana, più incisiva. Una democrazia entrata nella cultura della gente, che è capace di rilanciare i temi della Costituzione Europea bocciata nel 2004. Nel finale del saggio l’autore elabora una breve sceneggiatura teatrale - che ripropongo - con una modifica. Questo testo non verrà pubblicato per invitare i lettori di salernoeconomy.it ad inviare il loro pensiero. La redazione avrà, poi, la possibilità di scegliere uno o più contributi (al finale) accanto alla mia versione. Di seguito quanto da me scritto.
Finale semi-serio. Epoca, i nostri giorni. Scenario: una Nuvola del Paradiso sopra l’Europa.
(continua)
Leggi Tutto
Allo stato attuale la cifra ammonta a circa un milione e centomila euro l’anno.
Consac, la spesa per la manutenzione scende del 40%
3.045 interventi di riparazione: 2.905 su condotte idriche e 140 fognarie. “La conoscenza del numero di interventi attuati ha consentito di affidare, attraverso gare al massimo ribasso, l’esecuzione dei lavori sulla base di un numero prestabilito di riparazioni”.

Il presidente Consac Avv. Gennaro Maione
(Fonte: Ufficio Stampa Consac Gestioni Idriche SpA/ Vallo della Lucania-17.03.2021)
(continua)
Leggi Tutto
Scopriamo insieme questi magici alimenti che vanno inseriti in un regime vario ed equilibrato.
Superfood, cibi ricchi di nutrienti
Apportano grandi benefici e agevolano la salute. Prodotti di origine vegetale, con poche calorie e un alto contenuto di antiossidanti, proteine, omega-3, minerali, fibre e vitamine.

Avocado, dieta sana
Non esiste una definizione precisa per questi magici alimenti. E non dobbiamo credere che siano miracolosi. Ogni cibo va inserito in un regime alimentare vario ed equilibrato. E i consigli di un dietologo o un nutrizionista sono sempre ben accetti. I superfood sono, per me, semplicemente cibi ricchi di nutrienti che apportano grandi benefici alla salute. Vale a dire prodotti di origine vegetale, con poche calorie e un alto contenuto di antiossidanti, proteine, omega-3, minerali, fibre, vitamine o altri nutrienti essenziali. Ma quali sono i superfood e che proprietà hanno? Scopriamoli insieme…
Avocado, una parola: superlativo. Ricco di vitamine e acidi grassi monosaturi, è utilissimo per la salute del cuore ed indicato per una dieta sana. Non fa male a nessuno, neppure alle donne in gravidanza a patto di mangiarlo nelle quantità giuste. Qual è la porzione ideale di avocado? Tra i 50 e i 70 grammi.
(continua)
Leggi Tutto